mercoledì 12 dicembre 2007

Sopportare



Per chi sì è perso l'ultimo caso di Medioevo Italiano

lunedì 3 dicembre 2007

Myo-dio


circa una settimana fa mi sono inoltrato nel per me nuovo e piuttosto misterioso mondo di myspace (subito ribattezzato mymerda, alla seconda occhiata) per guardare le tette di un'amica mia. ovviamente la foto delle tette (è già a dirlo fa tutt'un altro effetto). ora, dopo aver girato come un adolescente brufoloso ad aggiungere tra gli amici tutti i gruppi che mi venivano in mente e tutti i giocatori di basket dell'Oltreoceano, non posso che esternare due banali considerazioni, piuttosto moraliste devo ammettere. cmq:

1. tutte, tutte, tutte, tutte le ragazze, una volta grattata via quella leggera (chi più chi meno, ma non avrete bisogno della lima) patina di ora snobismo, ora intellettualismo (bbrrr), ora metallico sangue satanico, di tutte cazzo salta fuori la foto da figa. tutte o hanno le foto fatte dal professionista o almeno un fidanzato nerd costretto a passare le notti su photoshop.
quelle direttamente palesi poi sono ancora peggio perchè praticamente mai sono zoccole di professione ma solo studentesse sfigate con una strana idea del brivido. ho beccato una che come avatar aveva messo i suoi seni (neanche nudi) e rifletteva che da quando aveva messo tale foto i contatti erano aumentati del 300%

2. tutti, tutti, tutti, tutti gli uomini, una volta senza neanche bisogno di scrostare un po' ipocrisia sono lì con la speranza di scopare. i più audaci, forse perchè scrivono un centinaio di commenti al giorno e confidano nei Grandi Numeri, zompano direttamente al complimento/insulto smaccatamente volgare e umiliante. i più vanno di banalità di un grigiume sconsolante. ma alcuni, e neanche pochi, dimostrano una familiarità con la sfiga di parecchi anni, perchè i loro apprezzamenti di sulla luce o sugli accostamenti di chiaroscuri della foto della loro momentanea preda rivelano una pratica e uno studio a tavolino di anni e anni